§4 [ita] - La ricostruzione del sistema galattico dei XX Pianeti dopo la guerra interplanetaria apocalittica

 


17 luglio 2023
La ricostruzione del sistema galattico dei XX Pianeti dopo la guerra interplanetaria apocalittica


Nella Galassia dei XX Pianeti (Venti Pianeti) c’è stato un reboot dell’intero sistema galattico circa 500 anni prima degli eventi raccontati in Rex in space, il primo volume della space opera XX Planets Saga. Dopo una guerra totale e apocalittica (nota come La guerra dei ricchi) in cui vennero coinvolti anche gli antenati della casata di Rex, i Rey, nello specifico il bisnonno di Rex, Kaiser Rey e il nonno, King Rey, i sistemi planetari decisero di scongiurare future guerre distruttive e concordarono il complesso sistema dei Venti Pianeti, sul quale ne parleremo prossimamente. 

I pianeti uscirono a pezzi dalla guerra totale e scellerata, alcuni letteralmente anche. SI unirono le forze, le competenze e le risorse e si identificarono pianeti sostitutivi a quelli distrutti oppure si cercò di porre rimedio con ingegnose opere di ricostruzione e terraformazione. 

Tutto ciò portò alla formazione di un neo sentimento di appartenenza e collaborazione, basato sulla utilità e convenienza dello scambio reciproco e della reciproca integrazione a livello galattico. King Rey, come detto nonno di Rex ne fu parte attiva: il suo anticonformismo e voglia di andare oltre i rigidi sistemi di governo planetari spesso piramidali e fossilizzati da secoli giocarono un ruolo importante nel plasmare il sistema dei XX Pianeti. Queste vicende sono raccontate in un prequel, inedito anch’esso, a Rex in space. 

Nel nuovo assetto galattico quindi cercarono di seguire anche dei modelli di bellezza nelle architetture della Grande Ricostruzione. La bellezza è per gli altri, motivo per cui è di fruizione pubblica per quanto possibile. Gli spazi pubblici sui pianeti, quando possibile e permesso dal clima o dai campi magnetici, sono sempre pensati per socializzare o incontrarsi e spesso anche complottare… 

Gli edifici, gli ambienti naturali rigenerati e anche l’aspetto di alcuni pianeti inseguono quindi un senso di meraviglia, dato dallo zeitgeist di non belligeranza esplicita fondato sulla molteplicità e diversità non da omologare, ma tollerare. Le ferite subite da ogni società impiegarono secoli per guarire e si inventarono diversi modi per creare un’unica formale Comunità Galattica, ma anche di questi nuovi costumi, molti specifici per ogni pianeta, si parlerà in seguito. 

Insieme al senso di Bellezza di luoghi e pianeti anche la Cultura venne promossa ed estesa il più possibile. 

Un pianeta dei venti, Prik, venne adibito alla formazione delle nuove classi dirigenti planetarie e galattiche. Un vero e proprio pianeta di formazione per tutti. Toccò anche a Rex andare a Prik per formarsi, insieme ai suoi fratelli e sua sorella. Per chi non poteva permettersi il soggiorno sul pianeta istruzione, le ambasciate planetarie di Prik su ognuno degli altri 19 pianeti erano sempre in attività per formare quanti più cittadini possibili. 

Tuttavia nella filosofia dei XX Pianeti l'erudizione rischia di essere sterile se non passa, se non lascia segni tangibili. Muori e cosa rimane di te? A cosa ti è servita la conoscenza, oltre che a difenderti dal complesso mondo? Risorse e talenti tristemente sprecati se non memorizzati. 

Il pianeta Kliustra di Rex ha questo scopo: conservare la Memoria, di tutto. E’ un pianeta database e le chiavi di accesso tramandate di generazione in generazione nelle casate Rey e quelle imparentate. Il punto dolente, debole, nel sistema dei XX Pianeti è il concetto di cittadinanza, non proprio esteso a tutti, soprattutto se non discendenti dei sopravvissuti della apocalittica Guerra dei ricchi.

 Insomma cercando di compensare il perso, nei XX Pianeti si crearono nuove disparità, che con il passare degli anni, ai tempi di Rex Rey costituivano un problema non di poco conto: nuove colonizzazioni, nuove società ibride post belliche e altro… Riassumendo e concludendo: Bellezza per gli abitanti dei XX Pianeti e Cultura per i cittadini. Luci queste della Grande Ricostruzione che necessariamente lasciano zone in ombra, molta ombra… 

 #spaceopera #rexinspace #xxplanetssaga #xxpianeti #rexrey #kliustra #prik #guerradeiricchi #spaceoperaitaliana #fantascienza

Commenti

Post più popolari